Trilogia Indeco: video storytelling
Abbiamo appena concluso il progetto narrativo per Indeco, iniziato tre anni fa con la storia di Giovanni Tubito un cliente che da quasi 30 anni è in relazione con il brand, poi è stata la volta dei fratelli Young, tre simpatici ragazzoni gallesi che con la loro azienda di famiglia hanno un rapporto da 24 anni con la marca, per finire con questo ultimo racconto di Anthony Lafata, un italoamericano che nel Connecticut circa 23 anni fa ha iniziato una relazione con il Indeco.
Il signor Lafata, imprenditore nel settore delle demolizioni che opera in tutti gli USA con la sua impresa, ha preferito Indeco non solo perchè espressione della meccanica made in Italy, ma anche per la sua capacità di essere prossima ai bisogni della sua impresa.
È così che ne è venuta fuori una storia, anche questa fatta da un ascolto del rapporto tra i soggetti della narrazione, in cui i ricordi diventano prove di una relazione, i sogni di un imprenditore figlio di un immigrato si realizzano anche grazie al brand e alla sua capacità di essere vicino al cliente. Si tratta di una attenzione che la marca può esercitare grazie alla affidabilità delle tecnologie che offre ma anche alla sua rete diretta e di dealer in tutto il mondo.
La trilogia di video-storytelling, per usare il linguaggio del cinema, è riferita ai mercati in cui la marca si è affermata per prima e sono i tre mercato storici, UK, USA e Italia, che rappresentano importanti quote di business. Il nostro approccio, attraverso la scrittura dei soggetti delle tre storie, è stato quello di non parlare in modo diretto della marca, ma della sua relazione con i clienti, attraverso la voce stessa dei clienti. Se vogliamo è un modo per fare parlare della marca senza forme di autoreferenza, che colliderebbero con una narrazione fondata sulla verità.
Francesco D’Elia (copy di CaruccieChiurazzi) che ha scritto i soggetti e Luca Acito (di Studio Antani) che ha curato la regia di tutti è tre i video hanno saputo interpretare bene le aspettative del nostra cliente, sapendo cogliere il valore delle storie che i clienti Indeco avevano da raccontare.
